L'idea della ricostruzione storica dell'esperienza del Movimento Studentesco Fiorentino (1971-1978) prese le mosse nel corso di una cena alla festa dell'Unità 2011 alle Cascine. Sorprendentemente si ritrovarono a tavola decine di persone, soprattutto ex del Movimento studentesco richiamate da Sms e post sui social network.
Il discorso riprese là dove era stato lasciato. S'intrecciarono discorsi, ricordi e ragionamenti di persone adulte oggi dislocate nei luoghi più disparati ma che in quel periodo erano giovani studenti che condivisero il loro cammino sotto gli striscioni del Movimento Studentesco Fiorentino,
Un pò d'amarcord, ma soprattutto tanta voglia di rivedere quell'esperienza con gli occhi dell'oggi.
Da lì incontri e riflessioni e la voglia di ritrovare, negli scaffali della memoria, ma anche negli scantinati e bauli quanto facesse parte di quell'esperienza e fu così che dopo quarant'anni tante persone, uomini e donne insieme ai propri ricordi hanno ritrovato anche documenti, foto, volantini, piattaforme, manifesti, canzoni, articoli di giornale e servizi radio e televisivi dell'epoca. Migliaia di documenti oggi affidati alla custodia dell'Istituto Gramsci Toscano e oggetto di studio di un pool di storici.
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